A venezia, la notte di 5 Giugno, mentre camminavamo si sentiva il lamento dell'acqua, a piedi nudi, attraverso la piazza inondata dall'acqua alta di giugno, strano messaggio da una città che non sente. Quel giorno è stata la riedizione di una città che è stata creata, nel V secolo, per sfuggire alle conquiste dei barbari, e che è stato chiuso tre mesi fa per paura del virus e delle sue ombre