Che diavolo ci faccio qui?

Da: Ricardo Coarasa (testo e foto)
Immagine precedente
Immagine successiva

informazioni intestazione

contenuti informazioni

Che cosa viaggiatore non ha mai avuto questa domanda lontano da casa? Anche i più affascinanti viaggi Pedaggi, a proposito, occasionale luogo desolato. Siti dove sembra interessato nessuno ad andare e dove, tuttavia, è un. Nel popolo tibetano Shega, per un giorno il Campo Base Everest in Rongbuk, la questione felice riverberato più forte che mai me seno.

La giornata di nove ore di strada infame aveva preso il suo pedaggio. E anche se non ha mai del tutto perduta prospettiva, mantiene sempre il viaggiatore che arriva in una località sconosciuta l'illusione di una doccia calda, camera confortevole, pascolo e la demenza, bagni puliti. E Shegar, con tutto il pomeriggio davanti in attesa di riprendere il viaggio domani, Auspico che tutti i giorni era sul punto di scomparire.

L'hotel Kangjong guardò fuori un lato della strada: due file di stanze si affaccia su un patio esterno. Con i reni in contumacia, Toyota uscito un mucchio di ossa ancora alla ricerca per il tuo sito. Non è il modo migliore per scoprire una stanza, il nostro, bagno orfani e dove la presenza di un bacino anacronistico come i nostri nonni presagire un gatto doccia fredda. Ma il peggio deve ancora venire. Il proprietario dello stabilimento ci conduce lungo un corridoio per i bagni, in realtà una stanza puzzolente poco senza elettricità, con due buchi nel pavimento di legno. A Betlemme, quasi alle lacrime. E la domanda, la questione cazzo indagatore, inizia a molestare.

Mallory e il suo compagno Andrew Irvine ultima volta sono state fotografate nella fase iniziale 6 Giugno 1924 cammino verso la cima. Mai tornato

Per ora ho una risposta. Sono venuto a Shega perché accampati qui a tre spedizioni all'Everest pioniere (1921, 1922 e 1924) lo scalatore leggendario George Mallory. Nel corso degli ultimi, nello stesso luogo (crescente forza o Dzong) controverso testato l'attrezzatura di ossigeno con la quale la spedizione britannica spera di diventare il primo a calcare la vetta della montagna più alta della Terra. Pesanti come blocchi di cemento, alcuni accordi dell'ultimo minuto avevano ridotto peso e più facile da usare. Mallory, molto riluttante con la possibilità di utilizzarli in l'assalto alla cima, finito per convincersi che i loro benefici superavano gli svantaggi.

Con loro indietro, mese e mezzo dopo il test sulle pendici del Shegar, Mallory e il suo compagno Andrew Irvine ultima volta sono state fotografate nella fase iniziale 6 Giugno 1924 cammino verso la cima. Mai tornato. La dea delle montagne inghiottito loro il mistero di se effettivamente riuscito a raggiungere la cima. Un MI penserei così fue.

Ma Betlemme, Mallory gli accampamenti dei quali all'inizio del secolo scorso per portare voi hove. Vede una landa desolata solo senza il minimo accenno di conforto dove siamo condannati a passare la notte. Sull'orlo del collasso, la miscela di stanchezza e di noia è diffusa- si rifugia in camera.

Appoggiato su un muro, cerveza tibia a la vera, Noi arrosto al sole per il resto del pomeriggio a ridere di noi, esercizio sempre sano

Pochi mesi fa, meraviglioso in Uganda, Ho finito in un posto come, pieno di domande e nessuna risposta, con il mio amico e compagno in questo viaggio di VAP. Javier Brandoli, che tempo fa ha deciso di battezzare questi luoghi indimenticabili come "buchi". Hoima, è chiamato foro. La fermata e la locanda è stata modi di distanza, ma abbiamo insistito per fermarsi per trascorrere la notte per visitare l'antico palazzo imperiale di un antico re. Ma era un giorno festivo e capanne, perché era quello il palazzo, non poteva essere visitato. Noi, come, tutto il giorno prima in quel buco meraviglioso. Non ci sono state discussioni. Abbiamo iniziato subito d'accordo che tutto ciò che potevamo fare era potabile utilizzabile. Sotto una palapa, sulla terrazza dell'hotel, birre e vini interminabile processione ha avuto luogo nel. La serata si è conclusa con i due uomini bianchi su un palco incursionándose, ridicolizzato da un nano, nella grande celebrazione dell'indipendenza dell'Uganda. Il foro, Alla fine, non avevamo ingerito.

Ma nessun parti Shegar, o nano, nemmeno la birra fredda. Solo che abbiamo avuto il sole e la necessità di fare qualche passo indietro e godere della prospettiva di trovare solo poche ore di Everest, privilegiato, in sum. Quindi, appoggiandosi su un muro, cerveza tibia a la vera, Noi arrosto al sole per il resto del pomeriggio a ridere di noi, esercizio sempre salutare in qualsiasi viaggio, aneddoti e masticare la fortuna di essere avvolti in questo benedetto buco tibetano.

Era fila di sedili comici e davanti a l'arrivo di nuovi ospiti. Tre giovani australiani, due uomini e una donna, scendere la strada abbastanza fuori di sesto. Tuonava desperezan, Assicurarsi anche segretamente sogna qualcosa come una stanza. Si gira la chiave e li invita a spendere. Escono dopo pochi secondi con il gesto contorto. La governante dà loro la chiave e quando scompare, tutti e tre sguardo e scoppiò a ridere con il botto. Hanno appena si rendono conto che sono giunti a un foro.

  • Condividere

Commenti (1)

  • Javier Brandoli

    |

    Io morto dal ridere ricordando quel buco stasera l'Uganda e il nano, in quella fase in cui due mzungus erano divertenti tutto il pubblico. Terrific e la tua bella scena in Tibet. Molte persone hanno dormito in un buco nella tua vita, ma pochi molto vicino al campo base dell'Everest. Grande post.

    Risposta

Scrivi un commento